Harbhajan Singh Puri, il leone che canta la gloria divina del Nome di Dio, nasce il 26 agosto del 1929 in un piccolo villaggio del Kot Harkam, Tehsil Wazirabad, situato in una zona dell’India che dal 1948 è entrata a far parte del Pakistan.
La sua era una famiglia di curatori e di personalità carismatiche. Nei primi anni Yogi Bhajan studiò religioni comparate e filosofia vedica, in seguito si laureò alla Punjab University in Economia. Negli anni seguenti conseguì un dottorato in psicologia della comunicazione alla University of Humanistic Studies di San Francisco.
Yogi Bhajan comincia a praticare yoga a soli otto anni, sotto la guida di Sant Hazara Singh, e viene proclamato Maestro di Kundalini Yoga all’età di sedici anni e mezzo dal suo stesso insegnante. Durante i tumulti della partizione dell’India nel 1947, Harbhajan Singh, che allora aveva diciotto anni, portò in salvo la sua gente, 7000 persone, guidandole a piedi per 325 miglia, fino a New Delhi.
Nel 1952 sposò Inderjit Kaur, dalla quale ebbe tre figli. Continuò a insegnare Yoga in ogni momento della sua vita, sostenendo la propria famiglia e tutti coloro che entravano in contatto con lui.
Nel 1968 fu invitato a insegnare Yoga alla Toronto University e dopo due mesi arrivò a Los Angeles dove incontrò un gruppo di giovani hippies. Subito capì che l’esperienza della consapevolezza profonda che in quegli anni veniva ricercata attraverso le droghe, poteva essere raggiunta usando le tecnologie del Kundalini Yoga, riequilibrando allo stesso tempo il sistema nervoso disturbato dall’uso di sostanze stupefacenti.
Il suo insegnamento venne ufficialmente riconosciuto nell’ambito di alcuni programmi di recupero dalla tossicodipendenza negli Stati Uniti, in Unione Sovietica e in Europa.